Il personale demansionato del Policlinico è pronto per una nuova offensiva. Dopo il sit-in dei giorni scorsi ecco arrivare un nuovo esposto alla Procura della Repubblica contro gli attuali vertici del Policlinico.

“Siamo vittima di un’ingiustizia siamo stati demansionati in fretta e furia mentre per gli altri colleghi sono state fatte due commissioni una per i sanitari ed una per gli amministrativi. I verbali di queste commissioni non ci sono stati consegnati e pertanto abbiamo inoltrato ricorso al TAR Catania”.

Come si ricorderà, tutti i dipendenti universitari, non docenti, che lavorano al Policlinico sono equiparati ai sensi dell’art. 31 del DPR 761/79, quindi i demansionati lamentano una disparità di trattamento.

“Abbiamo svolto per oltre dieci anni mansioni dirigenziali con atti medici e non potevano dichiarare nulle le delibere di inquadramento economico; noi lamentiamo la disparità di trattamento, il principio del buon andamento della Pubblica amministrazione (art. 97 della Costituzione), e abuso d’ufficio. Tant’è chei abbiamo inoltrato due esposti alla Procura della Repubblica di Messina a maggio e ottobre scorso senza avere ancora alcuna notizia e per questo motivo provvederò nei prossimi giorni ad inoltrare copia degli esposti anche alle Procure di Reggio Calabria e Catanzaro”.

Il personale che ha protestato nei giorni scorsi poi conclude: “Si chiede di sapere se errore c’è stato di rivedere la nostra posizione e utilizzare le nostre professionalità acquisite riassegnandoci le mansioni di dirigenti sanitari. Alcuni hanno già presentato ricorso, ed altri lo faranno nella prossima settimana, al Tribunale del Lavoro con risarcimenti milionari che l’Azienda dovrà sborsare nei prossimi anni con un evidente danno erariale”.