“Non è importante quanti punti faccio, quanto giochi bene individualmente, è difficile fare sempre ottime prestazioni. L'importa te è portare a casa i due punti” con l’esaltazione del gruppo, uno dei trascinatori della favola paladina, Bruno Fitipaldo, apre la conferenza stampa di presentazione del prossimo match di serie A, che domenica, eccezionalmente alle ore 17.15, vedrà la Openjobmetis Varese render visita alla banda di Di Carlo.

Fitipaldo con le sue doti sta impressionando il pubblico del PalaFantozzi e non solo; le sue prestazioni infatti hanno attirato le attenzioni di diversi team importanti ma il talento sudamericano sembra avere la testa solo a Capo: “Sono concentrato solo su Capo d'Orlando e su questa stagione, non ho notizia di nessun rumors di mercato su di me. Abbiamo giocato solo 8 partite di campionato, abbiamo ancora tanta strada davanti e possiamo fare delle buone partite”.

“Non è facile giocare e vincere con 6 o 7 giocatori, - continua Fitipaldo davanti ai microfoni della stampa- siamo stati molto intelligenti, abbiamo fatto un buon lavoro. Con il recupero degli infortunati e l'arrivo di Milenko siamo in condizioni migliori e possiamo migliorare sia in attacco che in difesa. A Caserta non abbiamo fatto una delle migliori prestazioni, potevamo difendere meglio e migliorare la transizione offensiva. Spero che domenica i tifosi siano tutti al palazzetto, perché abbiamo bisogno di loro per portare a casa il risultato. Ringrazio tutti i tifosi per l’affetto, mando un saluto ai tifosi sudamericani che so mi seguono con tanto affetto e ormai sono diventati anche tifosi di Capo d'Orlando”.

Accanto a lui in sala stampa il coach Gennaro Di Carlo, soffermatosi sul valore del prossimo avversario: “Varese ha ottimi giocatori, Maynor è un playmaker di grande talento, anche Eyenga e Kangur hanno dimostrato il loro valore. È una formazione di tutto rispetto che in questo momento è ferita e verrà qui cercando di metterci in difficoltà. Paolo Moretti è un allenatore tatticamente molto preparato, esperto e che saprà sicuramente come venirne fuori. Abbiamo grande rispetto per loro. Dobbiamo tenere d’occhio Cavaliero? Assolutamente sì, è un giocatore esperto, di carattere e di valore. Io e lui abbiamo vissuto insieme una bella annata a Montegranaro, è un tiratore temibilissimo, è un giocatore da tenere in grande considerazione, sia lui che Johnson, non vanno messi in partita, perché sono eccellenti tiratori”.

Il tecnico sembrerebbe intenzionato a riproporre gli schemi tattici attuati in occasione del match con Cremona. I buoni risultati di inizio stagione non dovranno rappresentare una trappola, dall’approccio dei paladini all’incontro dipendono i due punti che li lancerebbero tra i primi della classe: “Abbiamo giocatori esperti, non penso che si lascino abbindolare da qualche partita vinta. Varese - conclude Di Carlo - arriva qui con la rabbia di una squadra ferita, dobbiamo affrontarla con determinazione e una ferocia agonistica particolare. A mio avviso questa partita è molto importante per noi”.