Al "Celeste", sostenuto a viva voce da un manipolo di sostenitori, il Città di S.Agata soffre più del previsto, e solo alla distanza ribalta "a domicilio" un indomito Pistunina che, imbottito di giovani del "nuovo corso", vende cara la pelle per oltre un'ora passando addirittura in vantaggio nel recupero di primo tempo con Casella dal dischetto. Poi il tecnico dei santagatesi Pasquale Ferrara estrae dal cilindro la mossa Ninni Carrello che consente loro di ribaltare il match.

La cronaca:  Pistunina schierato con il 4-4-2, con il tandem offensivo Casella e Fiumanò. Uno dei due posti d'attacco sarebbe dovuto andare a Marcantonio Prestipino il quale però, sebbene inserito tra i convocati del match, non si è presentato: allenatore e dirigenza rossonera ne hanno già annunciato il taglio, la sua avventura finisce quindi dopo poche settimane.

 
 

Modulo 4-3-3 invece per il Città di S.Agata che presenta tre variazioni rispetto a quanto preannunciato alla vigilia: intanto Ficara tra i pali, l'assenza di Jack Bontempo (al suo posto Barberi) e l'utilizzo di Sem Addamo, uno dei nuovi acquisti.

La cronaca: il Pistunina pressa a tutto campo la capolista che non riesce a costruire gioco. Non a caso, per la prima palla-gol, bisogna attendere il 34': perfetto traversone da trequarti sinistra di Zingales su cui svetta imperiosamente Cicirello, con palla che a Fazio battuto scheggia la parte superiore della traversa.

Al 43' il centrale difensivo Giuseppe De Salvo stende quasi all'ingresso dell'area Sferruzza. E' punizione, con ammonizione per l'autore del fallo, proprio sulla linea d'ingresso dell'area, ma Mincica alza troppo la mira da fermo.

 
 

Al 46' e 22" succede l'incredibile: un lungo rinvio del portiere di casa Fazio sorprende fuori posizione la retroguardia santagatese, e così Buscema mette Casella solo davanti a Ficara ma, al momento della conclusuione, l'attaccante viene steso da Aiello: è rigore, con cartellino giallo per il numero 3 ospite, trasformato magistralmente dallo stesso attaccante che sigla il provvisorio vantaggio del Pistunina (1-0) .

 
 

Immediata reazione del Città di S.Agata che, quasi allo scadere dei 4 minuti di recupero, va vicinissimo al pari con Addamo ma Fazio è prodigioso a deviare con l'aiuto della traversa.

 
 

La ripresa: dopo 3' l'allenatore ospite Ferrara  tenta subito la carta Ninni Carrello rendendo ancor più offensivo il proprio schieramento. Al 5' è Mincica ad alzare troppo la conclusione dal limite. Al 7' Miano "risponde" al collega avversario mandando anzitempo negli spogliatoi Rosario Fiumanò a cui subentra Pasquale Minissale: Pistunina che passa dall'iniziale modulo 4-4-2 a un 4-3-3: Casella il riferimento più avanzato, sorretto a destra dal mancino Buscema e a sinistra dal neo-entrato.

Chiaro il messaggio lanciato dal tecnico roccalumerese il quale, anziché vivere di rendita sul gol di vantaggio, lascia intendere chiaramente di volersela giocare a viso aperto.  All'8', però, Cicirello prova ad avventarsi su una palla, rinviata da Foresta addosso al compagno Giuseppe De Salvo, e a seguito di un dubbio contatto con il capitano messinese,  Puglisi decreta secondo rigore della giornata (ammonito Foresta) trasformato da Mincica con Fazio che riesce solo a intuire la traiettoria (1-1).

Le due squadre si allungano: il Città di S.Agata in cerca della vittoria, il Pistunina perché comincia a pagare lo sforzo del primo tempo. Comincia ad emergere la maggiore caratura tecnica della capolista che spinge soprattutto a sinistra, con lo "stantuffo" Boris Zingales a scodellare continui traversoni. Buon per i locali che Peppe De Salvo riesca più volte a svettare su tutti. Al 17' doppia prodezza consecutiva di Fazio sui tentativi di Protopapa e Cicirello.

 

l 20' esce tra i locali capitan Foresta ed entra il giovane classe '98 Danny Grillo, la cui partita durerà in tutto appena diciannove minuti. Già al 26', infatti, il neoentrato subisce la prima ammonizione.

Santagatesi  sempre più baldanzosi fino al sorpasso del 36' quando, al termine di una pregevole combinazione offensiva tra Mincica (cross da sinistra) e Protopapa (appoggio di petto), è Carrello al volo a non lasciare scampo a Fazio (1-2). Dal 39' Pistunina in dieci uomini: Grillo, già ammonito, va a commettere un altro inutile fallo in fase offensiva ai danni di Addamo.

Malgrado l'uomo in meno il Pistunina si lancia generosamente in avanti, sospinto soprattutto dagli inesauribili Gianluca Gazzè e Keita Pa', più volte tartassati di falli (qualcuno forse da rosso diretto) nell'arco del match. Ciò malgrado alla fine il Pistunina è costretto a registrare ben 8 cartellini gialli, contro appena 4 avversari. Nei minuti di recupero la capolista gode di ampi spazi: al 48' il neoentrato Di Pietro, servito su rimessa laterale dallo stesso Gazzè, davanti alla propria area si fa rubare la sfera da Mincica il quale, anziché calciare di potenza, tenta un improbabile "cucchiaio" facilmente sventato da Fazio. Ma l'1-3 è rinviato di soli due minuti: grazie alle ampie praterie lasciate dal Pistunina , ci pensa il solito Carrello, di esterno destro, a chiudere il match. Senza nulla togliere agli indubbi meriti del Città di S.Agata che sta legittimando la propria leadership del girone B di Eccellenza, alla luce dell'andamento del match, il passivo di due reti appare forse un po' pesante per la formazione di Miano che se l'è giocata a lungo alla pari. Giocando sempre con questo spirito, e dando sempre il massimo come avvenuto oggi, il Pistunina può mantenere la categoria. Il triplice fischio conclusivo arriva dopo 6' di recupero.

Il tabellino

PISTUNINA-CITTA' DI S.AGATA 1-3

PISTUNINA: Fazio, Foresta (20'st Grillo), Boncordo, De Salvo A. (46'st Di Pietro), De Salvo G., Gazzè, Miduri, Keita Pa', Fiumanò (7'st Minissale), Casella, Buscema. A disposizione Papale, La Fauci, Petralito, Rotella. All. Nello Miano.

CITTA' DI S.AGATA: Ficara, Franchina, Aiello, Barberi (3'st Carrello), Bontempo F., Longo, Cicirello (37'st Ignazzitto), Addamo, Sferruzza (12'st Protopapa), Mincica, Zingales. A disposizione Scurria, Serio, Di Napoli, Scariolo. All. Pasquale Ferrara.

ARBITRO: Puglisi di Siracusa (Assistenti Cicero e Testaì di Catania)

RETI: 47'pt Casella rig. (P);  10'st Mincica rig. (CSA); 36's e 50'st Carrello (CSA),.

NOTE: espulso al 39'st per somma di ammonizioni Grillo (P). ammoniti Buscema (P), Mincica (CSA), Barberi (CSA), Minissale (P, direttamente dalla panchina), De Salvo A. (P), De Salvo G. (P),  Aiello (CSA), Franchina (CSA), Foresta (P), Miduri (P), Grillo (P). Corner 1-3. Recuperi 4' e 6'