"La rete fognaria sulla Ss 113 all’altezza di Spartà dev'essere ancora completata". E' l'ennesima segnalazione del consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo, che ha inoltrato un’interrogazione all’assessore ai Lavori pubblici, Sergio De Cola ed il dirigente Antonio Amato. Il tratto preso in considerazione da Biancuzzo va dal km 22,300 al 22,700 della Ss 113, con la rete fognaria a sua volta collegata con l’impianto di depurazione di Acqualadrone, attraverso il collettore esistente nella via Mezzacampa (Spartà).

Biancuzzo sollecita l’intervento dell’Amministrazione comunale affinchè la rete venga completata: “L’attuale rete fognaria, risulta inesistente, nel tratto specificato, chiedo la realizzazione del completamento delle opere di urbanizzazione primaria a fronte all’incremento demografico della zona. Con la realizzazione della condotta verranno eliminati gli innumerevoli pozzi neri esistenti nell’area interessata, apportando benefici di carattere igienico-ambientale. E’ chiaro che una volta realizzata la condotta sarà possibile effettuare la gestione del nuovo sistema di smaltimento, con mezzi ed uomini dell’Amministrazione comunale e sicuramente la manutenzione ordinaria non sarà necessaria per oltre 6 anni”.

Il dinamico consigliere ricorda come esiste già un progetto redatto proprio dall’ing. Amato: “La perizia è stata trasmessa, con prot. 5041, all’ing. Amato in data 8 ottobre 2003 a firma del tecnico comunale, Domenico Currò. Accertato che sono trascorsi oltre 13 anni dalla presentazione, chiedo di sapere se le opere previste nel progetto, che saranno realizzate in sotterraneo e senza intaccare l’ambiente esterno saranno realizzate, solo così saranno eliminate le perdite di liquami sia superficiali sia sotterranee agli innumerevoli pozzi neri esistenti in zona”.