“Spero sempre che come segno di distacco i siciliani abbiano la voglia di riscattarsi. Le risorse umane sono splendide, tante le intelligenze spiccate, ma siamo sempre un popolo di sottomessi e invece dobbiamo reagire”. L’ha detto monsignor Giovanni Accolla nuovo arcivescovo di Messina durante il suo insediamento in un incontro con i giornalisti al Seminario arcivescovile Pio X. “Il vescovo - ha proseguito monsignor Accolla - non può fare da solo, ma si deve camminare e agire insieme. La nostra gente ha un importante patrimonio culturale e umano e ha bisogno di riscattarsi. Il santo padre mi ha detto due cose: di avere coraggio, una grande esortazione; e poi di incontrare la gente per farla incontrare con il signore”.

Il neo arcivescovo di Messina ha poi rivolto un pensiero ai disabili: “Tutti parlano di disabili e c'e' gente che su queste cose ci specula in vista anche di eventuali campagne elettorali per la presidenza della Regione. Questo non mi piace affatto queste persone pensino seriamente alle persone con disabilità”. Nel pomeriggio la messa di insediamento in cattedrale; sarà presente il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo, che, insieme a monsignor Benigno Luigi Papa affiancherà monsignor Giovanni Accolla durante la celebrazione Eucaristica. Monsignor Accolla ha 65 anni e fa parte del clero di Siracusa, direttore dell'ufficio diocesano dei Beni Architettonici e l'edilizia di culto, presidente della Fondazione Sant'angela Merici. Ha compiuto gli studi teologici presso il Seminario arcivescovile di Siracusa.

E' stato ordinato il 13 aprile del 1977. Arriva nella città dello Stretto dopo le dimissioni del 2015 di monsignor Calogero La Piana a cui sono susseguiti due amministratori apostolici: monsignore Antonio Raspanti, vescovo di Acireale, Benigno Luigi Papa, vescovo emerito di Taranto.