Riprendono le lezioni al freddo e al gelo. Moltissime scuole cittadine totalmente prive di riscaldamenti, con insegnanti e più giovani costretti a patire il freddo tra i banchi in aule prive di alcun confort.  Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Libero Gioveni, che senza mezzi termini ha espresso tutta la sua indignazione per le vergognose condizioni in cui sono costretti a studiare molti bimbi e ragazzi messinesi. Sul banco degli imputati secondo l’esponente di Centristi per il Sud va certamente annoverato l’assessore all’edilizia scolastica Sebastiano Pino, colpevole di non aver reso concrete nei fatti le rassicurazioni fornite allo stesso Gioveni durante la “Question Time” dello scorso del 14 dicembre, dedicata all’edilizia scolastica e alle misure da adottare in vista del rigido inverno: Devo purtroppo constatare che l’impegno, quanto meno nei risultati, non è stato rispettato – tuona Gioveni. Io stesso infatti, nel presentare quella interrogazione, avevo chiesto all’assessore di raccomandare al Dirigente e ai tecnici, in previsione appunto del freddo polare che sarebbe certamente arrivato nel mese di gennaio, di pianificare tutti gli interventi necessari a mettere in funzione le caldaie in tutte quelle scuole munite di regolari impianti, sollecitando invece l’ENI a realizzare gli allacci in quelle scuole, come la media “La Pira 1” per esempio, in cui erano stati realizzati ex novo gli impianti! E invece, nulla di tutto ciò è avvenuto, e tutto questo è inaccettabile”.

Delle due l’una, quindi – sentenzia l’esponente centrista - visto che in quella seduta le parole dovevano avere la valenza di un contratto! O l’assessore non ha fatto valere il suo peso politico, oppure chi doveva essere preposto a gestire le verifiche pensava già quale panettone doveva mangiare nelle feste natalizie. Non si può scherzare sulla salute dei cittadini, soprattutto quando questi sono dei minori” ammonisce Gioveni.

Il consigliere ha richiesto l’immediata convocazione di una seduta straordinaria della Commissione consiliare competente alla presenza sia dell’assessore che del Dirigente e dei tecnici del Dipartimento per individuare le responsabilità, e comprendere come gestire l’emergenza.