Cronaca
Atm-Orsa: 1-0 e palla al centro
La direzione annuncia l'esito di una sentenza del giudice del Lavoro: nessun comportamento antisindacale. Foti: "Cerano visibilità"

- 13/01/2017redazione
"Nessuna condotta antisindacale può pertanto ritenersi sussistente nel caso in esame": con questa motivazione il giudice del lavoro di Messina ha rigettato il ricorso e ha condannato l’organizzazione sindacale ORSA al pagamento delle spese.
“Questo importante provvedimento giudiziale mette fine a una controversia instaurata temerariamente da una piccola frangia sindacale non rilevante in ATM, secondo le regole della rappresentanza sindacale, ma che continua a porre problemi speciosi e in ritardo su questioni che l’azienda ha affrontato dopo anni di immobilismo delle passate gestioni”.
E’ quanto si legge in un comunicato stampa diramato dalla direzione dell’Azienda dei trasporti di Messina. Non mancano le “frecciate” nella nota all’indirizzo dei sindacalisti: “Inspiegabile che tale organizzazione si muova oggi (forse in cerca di visibilità) e non abbia chiesto riscontro alle passate gestioni per questioni quali le divise del personale, di cui il personale dopo 20 anni è stato dotato, gli scatti di anzianità della legge Brunetta, ora messi in pagamento, la stabilizzazione del personale precario dopo che ATM lo ha recentemente realizzato, un nuovo accordo integrativo in fase di trattativa basato sui risultati e non a pioggia, e adesso voglia chiedere ragione a chi la rivoluzione la sta realmente attuando”.