La firma alla sfiducia l’ha apposta oggi poco dopo le 13,30. Si tratta delle dodicesima, ne mancano quattro per portare il provvedimento in aula. Peppuccio Santalco, capogruppo di “Felice per Messina” ha rotto gli indugi.

“Si tratta di un’iniziativa personale – ha detto – la vicenda delle scuole è la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Per me questa stagione politica è finita”. Quella di Santalco è una firma pesante e potrebbe a questo punto scatenare la valanga che travolgerà l’amministrazione comunale. A Palazzo Zanca il clima è rovente: ci sono frizioni anche in giunta. L’assessore Pino minaccia le dimissioni. Cominciano a volare gli stracci perché la tensione è altissima.

Adesso il cerino passerà nelle mani del Pd, dal momento che con le quattro firme dei consiglieri Dem la sfiducia approderà in aula. E poi c’è da vedere cosa faranno i “piccioliani”: continueranno a bluffare?

“Voglio vedere adesso cosa faranno quelli del Pd – afferma Pippo Trischitta, capogruppo di Forza Italia – sono stati i primi a parlare di sfiducia, adesso li aspetto alla prova del nove”.