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Calcio, Sanfilippo: dal Pistunina al Bolgiano (Milano): oggi il debutto
Il ventenne portiere messinese, trasferitosi in Lombardia per motivi di studio, ha firmato l'accordo con la società locale militante in Seconda Categoria. Oggi il "battesimo" con la Juniores, domani convocazione in prima squadra per l'atteso derby col Rogoredo
- 28/01/2017Roberto Santoro
Dall'Usd Pistunina all'A.C. Bolgiano, piccola realtà calcistica milanese militante in Seconda Categoria. Il cambiamento di latitudini non scalfisce neppure di una virgola la passione calcistica di Francesco Sanfilippo: tra un libro e una lezione universitaria, il portiere messinese classe '96 (vent'anni compiuti lo scorso 29 gennaio), emigrato lo scorso ottobre in Lombardia per motivi di studio (si è iscritto al Corso di Laurea in Mediazione Linguistica presso l'Istituto Universitario Carlo Bo, al fine di valorizzare in pieno la sua grande passione per le lingue), ha infatti firmato l'accordo con la società milanese militante in Seconda Categoria: oggi pomeriggio, per lui, battesimo tra i pali della formazione juniores del club meneghino e domani convocazione in prima squadra per l'attesissimo derby col Rogoredo."L'A.C. Bolgiano una piccola realtà gestita da una famiglia, mi ricorda un po' il Pistunina per la passione e l'impegno che ci mettono nel portare avanti la società - sottolinea Sanfilippo, che non dimentica i propri trascorsi trovando anche similitudini -. Per me si tratta di un punto di partenza, spero di trovare la giusta condizione il prima possibile per iniziare al massimo la prossima stagione. In questi mesi ho avuto la possibilità di ambientarmi e mi trovo davvero bene qui, la città (condivide con un coetaneo collega di studi un appartamento a Milano Lambrate, ndr) offre tutto ciò di cui un ragazzo della mia età ha bisogno".
L'occasione è propizia per chiedergli di formulare, dopo i primi tre mesi vissuti nel milanese, un primo paragone con la realtà dilettantistica messinese e siciliana, sul piano organizzativo e strutturale. "Devo dire che il livello è un po più alto. Molte strutture sono all'avanguardia: ad esempio quando sono andato ad allenarmi per provare con la Tritium (formazione di Trezzo d'Adda, militante in Prima Categoria, ndr), sono rimasto particolarmente impressionato dal loro centro sportivo, con campi in sintentico di ultima generazione per gli allenamenti e in erba naturale per le partite. La società per la quale ha un impianto in erba naturale, anche se non è facile curare i campi durante inverni così freddi, tant'è vero che spesso la sera troviamo i campi ghiacciati".