Ionio
Comparto turistico: ritardo nei pagamenti
Niente disoccupazione ancora. La denuncia proviene da Pancrazio De Leo della Fisascat Cisl
- 01/02/2017redazione
"Ritardi nel pagamento della indennità di disoccupazione ai migliaia di lavoratori del comparto turistico del Messinese ". Una segnalazione in proposito è stata inviata t al Presidente Inps, Tito Michele Boeri, dalla Fisascat Cisl, rappresentata dal segretario provinciale, Salvatore D'Agostino e dal segretario regionale aggiunto, Pancrazio Di Leo. "Anche quest'anno - scrivono un una nota i sindacalisti - come già era avvenuto nel precedente, migliaia di lavoratori della Provincia di Messina, quando siamo ormai alle porte del mese di febbraio, lamentano il mancato pagamento della indennità di disoccupazione Naspi per le prestazioni lavorative erogate nell'anno 2016.
Nella provincia di Catania l'erogazione da anni avviene regolarmente e puntualmente ogni mese e non si comprende, pertanto, a quali motivazioni sia riconducibile l'attuale situazione di stallo in essere nella Provincia peloritana, dove i lavoratori licenziati a fine ottobre ancora non hanno percepito l'indennità di disoccupazione. Da una ricognizione effettuata dai nostri uffici e dalle continue segnalazioni che riceviamo dai lavoratori, si riscontra l'inaccettabile mancato espletamento delle procedure di erogazione della Naspi 2016.
Col perdurare di questo stato di cose, l’Inps di fatto determina l'esistenza di "due Sicilie" ed un quadro sociale e retributivo tale da distinguere i lavoratori in lavoratori di serie A e serie B. Anche tra i lavoratori dipendenti delle medesime strutture c'è chi ha percepito la Naspi e chi invece no. Tale situazione in essere appare gravissima, oltre che insostenibile, poiché colpisce migliaia di lavoratori stagionali rimasti senza impiego che continuano ad attendere un sussidio di fondamentale importanza per il proprio sostentamento e soprattutto per la vivibilità della famiglia.
I lavoratori stagionali della provincia jonica sono stati penalizzati due volte: dapprima per la drastica riduzione della Naspi, poi per i ritardi dei pagamenti del sussidio di disoccupazione. Esortiamo, quindi, la Presidenza di codesto Istituto a trarre le opportune conclusioni su quanto sta accadendo con l’auspicio che le problematiche sopra esposte possano trovare una soluzione in tempi brevissimi. Si invita, pertanto la Presidenza ad adottare ogni provvedimento finalizzato a garantire il rispetto della dignità dei lavoratori stagionali della fascia Jonica".
Mauro Romano