"Adesso è irrinunciabile affrontare il problema della frana di Costa Don Lappio". Ad affermarlo, da Bologna, dove si trova per impegni privati, è l'assessore "operaio", Tanino Carella, che da tempo, vista la delega ai Lavori pubblici, si occupa della scottante questione.

Come è noto si è verificata l'ennesima frana che ha interessato il curvone sospeso della via Mario e Nicolò Garipoli. In particolare è crollato un palo della luce che insisteva sul fronte dello smottamento di Costa Don Lappio che minaccia il percorso stradale. Spaventoso adesso è il volume dei detriti che stanno insistendo, appunto, sul pilone che sorregge il tornante sospeso.

Nei giorni scorsi, su richiesta dei vigili del fuoco, è stata ristretta di qualche metro la carreggiata dell'importante arteria. "Invieremo - ha detto Carella - tutta la documentazione necessaria agli organi interessati a far percepire la situazione che preoccupa è non poco. Si deve, comunque, sbloccare l'iter di lavori di consolidamento di tutta la zona che sono stati già finanziati".

Mauro Romano