Riprese in corso dal 26 gennaio scorso, stamani Palazzo dei Leoni si trasforma in set, in particolare la Presidenza, per il lungometraggio “Primula Rossa”, una coproduzione di Radical Plans, della Fondazione di Comunità di Messina, della Fondazione Horcynus Orca, di Ecos-media (casa di produzione cinematografica di Ecos-med), di Mana Chuma Teatro e di Talento Dinamico.

Il film, cofinanziato dalla Film Commission della Regione Siciliana, è ispirato a una vicenda vera, la storia di Ezio Rossi, interpretato dall’attore messinese Salvatore Arena, ex terrorista dei NAP (Nuclei Armati Proletari), che ha passato gran parte della sua vita tra il carcere e l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario (OPG). Il racconto della vita di Ezio, nella fiction Ennio, si intreccia con quella di altri internati dell’OPG e trova una possibilità nell’incontro con lo psichiatra Lucio, interpretato dall’attore catanese David Coco.

Primula Rossa ha l’obiettivo di valorizzare l’esperienza di un programma fortemente innovativo di welfare comunitario, Luce è Libertà, finanziato dalla Fondazione di Comunità di Messina e sostenuto, esclusivamente nella fase d’avvio, dalla Cassa delle Ammende del Ministero della Giustizia e dall’Assessorato alla Sanità della Regione Siciliana, che ha permesso di liberare in soli due anni 60 persone dall’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto attraverso progetti personalizzati di espansione delle libertà individuali, intrecciate con storie di sviluppo locale. Molte di loro, in ruoli diversi, sono impegnati nella produzione cinematografica.

«Primula Rossa – sottolinea il segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina, Gaetano Giunta – è l’occasione per ripercorrere quarant’anni di storia contemporanea: dagli anni di piombo fino all’attualissima questione relativa al superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari».

Alla lavorazione di Primula Rossa partecipano oltre cento persone di cui circa novanta residenti in Sicilia. Tra la Sicilia e l’area dello Stretto di Messina, nei luoghi del Distretto Sociale Evoluto, prende corpo la produzione del film. Si gira a Casalvecchio Siculo, a Longi, a Mistretta, a Messina (Forte Petrazza, Parco Horcynus Orca, Palazzo dei Leoni e Liceo Ainis le location) e a Reggio Calabria.

Coerentemente con la scelta di impegno civile della produzione, gli incassi del film saranno destinati, al netto delle spese, a sostenere i progetti evoluti di lotta alla povertà della Fondazione di Comunità di Messina e più in particolare a sostenere i progetti personalizzati di liberazione degli ex internati dell’Ospedale Psichiatrico di Barcellona P.G.

Regia di Franco Jannuzzi, direttore artistico dell’Horcynus Festival, sceneggiatura di Massimo Barilla, in collaborazione con Paola Baroni, Paolo Benvenuti, Gaspare Motta, Angelo Righetti, Giancarlo Cavallaro, Franco Jannuzzi e Gaetano Giunta, direttore di produzione Giacome Farina per un cast composto da Salvatore Arena e David Coco, Roberto Herlitzka, Fabrizio Ferracane, Maurizio Marchetti, Annibale Pavone, Gianni Fortunato Pisani, Marina Sorrenti, Mariano Nieddu, Giovanni Moschella, Angelo Campolo, Donatella Venuti, Luca Fiorino, Gianfranco Quero, Giovanni Maria Currò, Mauro Failla, Domenico Cucinotta e Ylenia Desiree Zindato. Luca Coassin è il direttore della fotografia. L’operatore è Natale Crisarà. Le musiche originali della colonna sonora sono di Luigi Polimeni e Maurizio “Nello” Mastroeni (Kunsertu). Giuppi Sindoni e Aldo Zucco curano le scenografie in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Catania. La costumista è Francesca Gambino, la truccatrice Angela Gugliotta, il fonico Andrea Di Maio. L’aiuto regista è Nicolò Mazza De Piccioli.

(In foto l'attore David Coco)

Serena Votano