Cultura
Barcellona celebra la giornata delle Foibe
Per non dimenticare l'orrore perpetrato ai danni del genere umano
- 08/02/2017Maria Antonella Saia
La città di Barcellona Pozzo di Gotto si prepara a commemorare la Giornata delle Foibe per ricordare i tragici avvenimenti che ebbero luogo nel periodo intercorso tra l’8 settembre e il 10 febbraio 1947, quando, dopo il Trattato di Pace con l’Italia, oltre diecimila connazionali furono barbaramente torturati e uccisi oppure legati in piccoli gruppi e spinti, ancora vivi nelle foibe dell’altopiano carsico, per mano dei partigiani jugoslavi. Fu la pagina più oscura e triste di tutta la storia italiana, che per molto tempo fu nascosta e taciuta, anche nei testi scolastici.
Poi, il 30 marzo del 2004 il Parlamento istituì il Giorno del Ricordo da celebrarsi ogni 10 Febbraio per non dimenticare “…la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo degli Istriani dalle loro terre, della morte di fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra”, uccisi dalla crudeltà dell’occupazione slavo – comunista.
A tal riguardo, grande importanza rivestono le parole di P. A. Florenskij “ Non dimenticami, perché non è vero che tutto passa. Tutto resta nella memoria, ogni momento di ieri, di oggi e del futuro: resta come la scia incandescente di una stella che cade”.
Il passato non si può cambiare, ma da esso si può imparare a non rifare più gli stessi errori, perché l’uomo non sia mai più sottoposto ad un simile abominio, e perché nessun uomo può ergersi a giudice e giuria sulla vita di altri uomini. Convinta di ciò e ribadendo con forza la condanna di ogni forma di violenza perpetrata contro ogni essere umano, l’Amministrazione barcellonese dispone l’esposizione a mezz’asta delle bandiere del palazzo municipale.