I rischi della Rete al centro di un interessante incontro promosso dal “Comitato dei genitori” dell’Istituto Minutoli, presieduto da Cateria Puleo. L’iniziativa rientra nell’ambito degli eventi periodici portati avanti dall’organismo genitoriale dell’Istituto di Fondo De Pasquale.

L’incontro è stato incentrato sui rischi per i minori derivanti dalla Rete delle comunicazioni. Il dott. Marcello La Bella, dirigente della Dipartimento della Polizia Postale delle Comunicazioni della Sicilia Orientale, durante il suo articolato intervento non ha parlato solo di Internet, ma anche di altri strumenti comunicativi come “Whats App”, diventati formidabili mezzi di adescamento per i pedofili. I lavori sono stati introdotti dal dirigente scolastico, Piero La Tona, il quale ha sottolineato l’importanza degli incontri promossi dal Comitato dei genitori perché si occupano di tematiche di stringente attualità.

Da sottolineare che era presente anche una nutrita delegazione del Coordinamento delle scuole superiori messinesi, la cui formazione è di recente costituzione. Se da un lato Internet e gli strumenti di comunicazione in genere rappresentano un rischio per i minori, dall’altro – ha sottolineato La Bella – non si possono privare i “nativi digitali” dall’utilizzo degli stessi. “Tuttavia – ha detto – è importante che i minori rispettino delle regole che esistono e accedano in maniera assistita a tali mezzi”.

Il dott. La Bella ha anche narrato alcuni episodi di cronaca che l’hanno visto impegnato come investigatore per rimarcare l’effetto dirompente della Rete rispetto al rischio di adescamento da parte dei pedofili o la divulgazione di immagini pornografiche.