L'attesa è finita.  Sabato, alle ore 21.00, il Teatro Placido Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto accoglierà  Rita Botto e la Banda di Avola in scena con lo spettacolo Terra can un senti. All’apertura della Stagione è stato uno degli spettacoli più richiesti in  cartellone.  Non a caso, poiché Rita Botto è l’esponente della canzone siciliana nel mondo,  ma è anche una cantante che viene dal jazz, capace di contaminare e innovare. La Banda di Avola  ha costruito con lei e per lei un repertorio unico, l’incontro tra due grandi tradizioni e delle loro sonorità: il canto tradizionale e la musica per banda. Il loro concerto – “Terra ca nun senti” – è stato dunque prima di tutto un’esaltante avventura artistica, diventata ormai un classico del genere.

 

Rita Botto, che ha al suo attivo quattro album e collaborazioni, tra gli altri, con Roy Paci, Tony Esposito e Carmen Consoli, confessa di nutrire specifiche aspettative per l’appuntamento a Barcellona: “So che la platea sarà calorosa, so che si vivranno momenti emozionanti. Ma so anche che il pubblico del ‘Mandanici’ sarà in grado di cogliere il senso del nostro spettacolo, che è quello di portare a una riscoperta e a una valorizzazione della tradizione attraverso il superamento delle interpretazioni ‘semplificate’ che talvolta nei decenni hanno caratterizzato questo genere, spesso associato al folklore”.

 

Una serata dunque da vivere intensamente e sentirsi parte di un tutto molto  più grande nel quale affondano le radici di un grande popolo.