Le audizioni dei sindacalisti di Uil-Fpl e ANAAO-ASSOMED sono state secretate. Non trapela quindi nulla sul contenuto delle dichiarazioni rese in Commissione parlamentare regionale Antimafia da Pippo Calapai, Mario Salvatore Macrì e Pietro Pata, a proposito dell’istruttoria avviata dall’organismo regionale, riguardo il possesso dei titoli del manager dell’azienda Sanitaria Papardo. I sindacalisti sono stati sentiti dai componenti della Commissione per fare chiarezza su una vicenda che si trascina ormai da due anni e che vede contrapposti da un lato il manager Michele Vullo, dall’altro i sindacati i quali dicono di avere di documenti che supportano quanto sostengono.

E’ certo tuttavia che i sindacalisti hanno portato in Commissione un corposo dossier cui si sono aggiunti degli importanti documenti acquisiti dai parlamentari del M5S al Civico di Caltanissetta. La vicenda è approdata alla Commissione parlamentare regionale Antimafia, dopo che i sindacati hanno scritto all’assessore alla Salute pubblica, Baldo Gucciardi, per avviare ulteriori verifiche sul possesso dei titoli del manager di Caltanissetta.

Il diretto interessato ha respinto in ogni sede fermamente le accuse ricevute, ma i sindacati sono andati fino in fondo al punto che la Commissione presieduta da Nello Musumeci ha avviato un’istruttoria. Non è escluso che nei prossimi giorni, prima di giungere alle determinazioni, la Commissione possa convocare nuovamente l’assessore Gucciardi e lo stesso Michele Vullo. Intanto, a quanto pare la vicenda del mancato possesso dei titoli si sta estendendo anche ad un altro manager della Sanità messinese.