Cronaca
Strade al collasso, passi il Giro d'Italia
Il consigliere della III Circoscrizione Cacciotto denuncia lo stato penoso delle periferie e lancia una provocazione
- 04/03/2017redazione
Strade groviera e ad alto rischio per per automobilisti e scooteristi, lo segnala il consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto: "E’ inaccettabile, perché offende gli stessi messinesi, soprattutto quelli che vivono nella periferia, che il ripristino del manto stradale venga fatto soprattutto in occasione del prossimo Giro d’Italia.
Premesso che amo lo sport e che credo che il Giro d’Italia così come qualsiasi altra manifestazione sportiva di caratura nazionale possa solo fare bene alla nostra città, ritengo però “offensivo” che si parli di asfaltare strade, realizzando lavori di scarifica e bitumazione, solo perché passa il Giro d’Italia. Se questo è il modus operandi bene, che ci sia un Giro d’Italia a Messina ogni anno perché solo così si può smuovere qualcosa!
Mi chiedo però: fortunate quelle strade che incroceranno le due ruote di tanti campioni, perché per tante altre strade, il presente ed il futuro sembra nero… Tante strade della periferia sono al collasso totale. Non è una questione estetica, è una questione di sicurezza. E’ vergognoso che in una città che parla (solo a parole) di essere metropolitana, di area dello stretto si abbiano ancora strade da Terzo mondo.
A Bisconte, dopo tanti solleciti, l’ennesima pantomima: un po’ di asfalto sui crateri esistenti e ci vediamo al prossimo giro! Una situazione inaccettabile, preoccupante. I residenti raccontano di ricolmo buche fatto alla meno peggio, con terriccio intorno che crea un pericolo elevatissimo soprattutto per i centauri. Per non parlare di Fondo Pistone. Un vergogna, ripeto una vergogna. Perché non si invita il Giro d’Italia a passare da quelle strade. E’ come fare accomodare gli ospiti nel salotto e nascondere la sporcizia ed il disordine nelle altre stanze o sotto i tappeti. Mettere in coda le periferie è segno di mancata attenzione verso la città; una città, Messina, che vive soprattutto di villaggi!
Perché non si fa passare il Giro sulla via Gerobino Pilli? Perché non si fa attraversare il Giro sulla via Comunale Camaro dove solo ieri si è intervenuto per mettere in sicurezza la strada con griglia mancante? Perché non si fa attraversare il rione San Luigi? Forse perché si prova vergogna, impotenza. Chiedere interventi per i villaggi non è un favore - conclude Cacciotto - è rispetto per la gente che vive in questa città".