Tre torte, una accanto all'altra, non perché goloso, per ognuna un numero 1, poi 0 e 5. Sono gli anni di Pietrino D'Angelo, longevo ospite della casa di cura "Collereale" che in questi giorni sta festeggiando l'ultracentenario messinese. E' lui la mascotte, è Pietrino nato il 5 marzo del 1912 nel villaggio di San Michele l'uomo del momento, che catalizza l'attenzione degli ospiti e del personale in servizio.

Non smette mai di sorridere e di scherzare, ogni tanto si isola, ma solo per leggere. E chissà cosa starà pensando ad osservare i giornali con la sua foto, perché è lui la star, a 105 anni suonati è il vero protagonista. Non avrebbe mai immaginato una festa così, organizzata dai figli Pippo, 51 anni e Liliana, 50 anni e dai nipoti Cristina ed Emanuele. Ed eccolo Pietrino, cravatta d'ordinanza, attorniato e sorretto dai suoi affetti più cari, per una giornata da ricordare e che ovviamente è stata immortalata.

Non si festeggiano tutti i giorni 105 anni e soprattutto non si arriva a questo prestigioso traguardo con questa vitalità. La sua mente, lucida ed allenata, è sempre in movimento, aspetta con ansia ogni pomeriggio il suo programma preferito, "L'eredità" e le azzecca tutte, poi uno spuntino per cena ed a letto per un'altra giornata in prima linea. Non è domenica senza la pasta al forno, è il suo piatto preferito e non ne fa mistero, tanto che ieri, a pranzo, alla notizia che figli e nipoti avrebbero festeggiato fuori con lui, per un attimo ha pensato ai suoi amici del "Collereale".

Tutti stravedono per lui, chi lo ha incrociato racconta di una persona dotata di forza e volontà. "Colpisce il suo sorriso, sprigiona energia - afferma Maria De Vita - per lui il tempo non sembra passare, dà la carica a tutti". Ed allora lunga vita Pietrino, nuovi traguardi ti attendono, con questa vitalità non sarà difficile raggiungerli. Prossimo obiettivo 110, figli, nipoti ed amici ti stanno già aspettando...