Never forget! Questo è il messaggio che il sindacato UIL, vuole trasmettere per ricordare le donne vittime dell' incendio scoppiato all’interno della fabbrica Triangle di New York, produttrice di camice alla moda, che occupava gli ultimi tre piani di un palazzo alto 10 piani. Lo stabilimento era privo delle minime norme di sicurezza, e lì persero la vita 146 persone, 126 erano giovani lavoratrici di cui 24 siciliane. Era il 25 marzo 1911, e tra loro c'era anche Caterina Uzzo, palermitana. Per questa ragione oggi 8 marzo,  in occasione della giornata internazionale della donna, la Uil Sicilia - con il sostegno dell’associazione Toponomastica femminile e la V commissione consiliare del Comune di Palermo - ha donato alla cittadinanza un bassorilievo creato dallo scultore Mariano Brusca.

L’appuntamento è avvenuto oggi alle 11 al Porto di Palermo, presso l’Auditorium Stella Maris. A scoprire il bassorilievo, è stato il sindaco Leoluca Orlando. Tra i presenti Vincenzo Cannatella, presidente dell’Autorità portuale, il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, Ester Rizzo, referente dell’associazione Toponomastica femminile e autrice del libro “Camicette bianche” e Rosa Maria Scola, presidente Fidapa Distretto Sicilia.   Grazia Mazzè, responsabile del Coordinamento Pari Opportunità e Politiche di Genere, ha annunciato: “Vogliamo ricordare, così, le vittime dell’incendio ma anche tutti quei migranti che ogni giorno affrontano il mare per fuggire a guerra e povertà, sperando in un futuro migliore”.

Valentina Salvo