La deputata siciliana Mariella Gullo, capogruppo di Forza Italia alla Commissione Affari Sociali, è intervenuta in aula sulla questione legata alla realizzazione di un Hotspot a Messina. “Forza Italia è contraria, l’annuncio dei giorni scorsi del capo della Polizia Franco Gabrielli ha generato allarme fra rappresentanti delle istituzioni locali i quali hanno manifestato la loro contrarietà, dal momento che la struttura di identificazione dei migranti andrebbe collocata a poche centinaia di metri dal centro cittadino, in una caserma dismessa. Ciò sta determinando un comprensibile allarme sociale perché si teme che a Messina possa sorgere un nuovo Cara di Mineo, con quasi 3mila migranti in attesa di identificazione. “La questione – ha aggiunto l’on. Gullo - era già stata sollevata lo scorso anno e l’allora Ministro degli interni Angelino Alfano, il quale sembrava avesse recepito le osservazioni di Forza Italia. Oggi, invece, con il prestesto di mantenere gli impegni con l’Europa, si sta decidendo repentinamente di ubicare l’hotspot a Messina. Tale scelta pare rispondere solo ad esigenze emergenziali ed andrebbe a penalizzare ulteriormente la Sicilia e, in modo particolare Messina, città che già accoglie quasi giornalmente centinaia di migranti. Infatti, un modello proficuo di accoglienza richiede adeguata programmazione. Pertanto chiedo che il Governo faccia una valutazione seria prima di decidere istintivamente l’ubicazione a Messina”. Ha concluso la deputata siciliana.