Il Consiglio comunale si schiera ufficialmente accanto ai lavoratori ex Servirail con un ordine del giorno promosso da Elvira Amata, condiviso all’unanimità e firmato da tutti i Capigruppo. Con questo, l’organo istituzionale e popolare della città impegna il Sindaco di Messina affinché ponga in essere ogni iniziativa politica per costituire, entro quindici giorni, quel tavolo regionale, già promesso dal Governatore Regionale direttamente agli stessi lavoratori, tra la massima istituzione cittadina, regionale e le Ferrovie dello Stato, tramite una interlocuzione diretta con il Presidente della Regione Siciliana.

“Vista l'emergenza lavorativa - dicono i consiglieri -, riteniamo che questa iniziativa sia l'unica, al momento, idonea a fornire una soluzione definitiva e dignitosa a tale gravosa situazione occupazionale e sociale”.

L’esigenza di sbilanciarsi si traccia con vari fattori: “considerata la grave crisi occupazionale che ha investito negli ultimi anni il nostro paese ed in modo particolare la Sicilia; Tenuto conto che gli investimenti e la conseguente creazione di nuovi posti di lavoro in Sicilia è diventata pura utopia; Considerato che questa situazione ha generato una grave povertà ed un enorme disagio sociale che potrebbe portare a conseguenze gravi e difficilmente controllabili; tenuto conto che, da parecchi giorni, 25 cittadini messinesi con grande umiltà ed in maniera decorosa stanno manifestando a tutta la città, con un presidio ad oltranza a piazza Cairoli, la loro rivendicazione al rispetto degli accordi che consentirebbe la ricollocazione occupazionale all'interno del gruppo Ferrovie dello Stato; non volendo entrare nel merito delle responsabilità per cui si è arrivati a questo punto (in questo momento non gioverebbe ai lavoratori)”.

Marcella Ruggeri