"A fronte degli impegni assunti, Alitalia ha deciso di garantire a partire dal 30 marzo collegamenti da Roma e Milano per l'aeroporto Reggio Calabria, inizialmente con un volo giornaliero da/per entrambe le città nel mese di aprile". Lo riferisce un comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in relazione ad una riunione sulle problematiche dell'aeroporto di Reggio, ed in particolare sulla decisione presa da Alitalia di non operare più nello scalo reggino.

All'incontro, secondo quanto si legge, svoltosi alla presenza del ministro, Graziano Delrio, del capo di gabinetto, Mauro Bonaretti, e del prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari, hanno partecipato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio; il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto; il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomata', insieme all'assessore ai Trasporti, Giuseppe Marino; l'assessore ai Trasporti del Comune di Messina, Gaetano Cacciola e le rappresentanze dei vertici di Enac e Alitalia.

La nota di Palazzo Zanca. "La ripresa dei voli Alitalia dallo scalo di Reggio Calabria dal 30 marzo è finalmente arrivata a seguito di una difficile trattativa intercorsa in questi giorni tra Alitalia e tutte le componenti degli enti locali interessati, Regione Calabria, Comune di Reggio, Comune di Messina e con il coinvolgimento del Prefetto di Reggio e del Ministero Infrastrutture. E’ stata una vittoria delle città dello Stretto, legate da un comune interesse e sempre più vicine grazie all’avvio di programmi condivisi di mobilità che hanno nell’aeroporto dello stretto il reale punto di collegamento con il resto della nazione e del mondo.

Il sindaco Renato Accorinti  e l’assessore alla Mobilità Gaetano Cacciola che hanno seguito passo dopo passo la trattativa romana, insieme ai colleghi calabresi, dichiarano la grande soddisfazione per il raggiungimento di un importantissimo risultato che testimonia quanto sia rilevante e fondamentale lavorare insieme come un’unica squadra per l’obiettivo di una vera ed unica città metropolitana dello Stretto".