Ancora un altro colpo è stato assestato dai carabinieri alla criminalità del rione Mangialupi. Dopo l’arresto di Antonino Ieni (c'è un servizio a parte), i militari dell'Arma hanno arrestato in flagranza Massimo Famà D'Assisi per detenzione di arma da guerra e munizionamento, detenzione a fini di spaccio di stupefacenti ed evasione. Erano le 20.30 di ieri, quando i militari del Radiomobile, giunti in via Gaetano Alessi notavano l'uomo davanti allo stabile ove risiede, nonostante fosse agli arresti domiciliari. L’uomo, intento a colloquiare con altri soggetti, ha tentato di rientrare nella sua abitazione.

Il comportamento ha indotto i carabinieri ad effettuare la perquisizione dell’abitazione rinvenendo immediatamente quasi 50 grammi di marijuana suddivisa in due involucri in cellophane. Trovato anche un borsello contenente una pistola perfettamente funzionante e un sacchettino con il relativo munizionamento; si tratta di una Luger calibro 9 parabellum dotata di serbatoio e di 12 colpi cal 308 custoditi appunto in un sacchettino in tela.

La droga, l’arma e il munizionamento sono stati sequestrati. Massimo Famà D'Assisi è stato rinchiuso nel carcere di Gazzi.