Esordio letterario per la giovane studentessa calabrese Serena Votano. In uscita il primo libro dal titolo i e ricca di pensieri, spesso confusi. Margot, una tipica diciottenne con un segno distintivo: è una bugiarda. Così come ogni adolescente si ritrova a domandarsi chi vuole essere, domanda che la porta a cambiare e quindi perdere una persona molto importante nella sua vita.

In ogni capitolo affronta un ricordo fondamentale della sua vita, un ricordo-chiave per capire la persona che è diventata rispetto ai ricordi di quando era bambina, si sente intrappolata in una persona che non è Margot, o almeno la stessa a cui tutti hanno assegnato un ruolo. Finirà per rendersi conto di non essere così bugiarda come crede, capisce di non conoscere realmente l’amore e che, alla fine, vale la pena rischiare di voler bene a qualcuno. Distinguerà le cose che sopporta e che non sopporta nella vita, anche nella sua vita.

Le accetterà e arriverà a un bivio: scappare con il primo treno o arrendersi alla vita che ha scelto. “Di molte cose non avevo paura: i cani, i pipistrelli, i gufi, le falene, le buste di equitalia, la carta di credito che non fa pagare, la cucina, i coltelli, un neopatentato, i carabinieri, il terremoto, la morte.

Ma svanire mi faceva paura.” Serena Votano (Reggio Calabria, 1996) dopo la maturità ha intrapreso gli studi di “Scienze dell’Informazione: Comunicazione Pubblica e Tecniche Giornalistiche” presso l’Università di Messina, dove attualmente vive. Leggere libri è da sempre la sua più grande passione e, finalmente, all’età di 20 anni decide di esordire con il suo primo libro.

 

Maria Rosaria Cassano