Cronaca
Cruise Barcelona, allievi Nautico imparano a gestirsi sulla nave da crociera
L’alternanza scuola-lavoro sul mare riesce come test unico ed irripetibile. Il convegno organizzato ieri all’istituto “Caio Duilio” ha parlato agli studenti di quest’esperienza. Intervenuto l’Assistente Commissario della Grimaldi Lines Genovese
- 22/04/2017Marcella Ruggeri
L’inserimento nel mondo dell’occupazione direttamente dai banchi scolastici è senza dubbio un’esperienza stimolante e produttiva perché si ottiene con l’entusiasmo e la vitalità giusta per l’apprendimento e il cambiamento. L'alternanza scuola-lavoro prevista dal Ministero dell'Istruzione, per esempio, all’istituto Nautico “Caio Duilio” è iniziata dai ragazzi, circa un mese fa, a bordo della motonave “Cruise Barcelona”. A trattare i temi relativi alle attività dei marittimi ieri mattina alla scuola superiore è stato l'Assistente Commissario della Grimaldi Lines, Pietro Genovese, nell'ambito di un convegno promosso dal Nautico e dall'ingegnere e professore che si interessa di logistica, Bottari. La Preside Maria Schirò ha caldeggiato il metodo di continuità al lavoro.
Svolgere una mansione a bordo delle navi crociera non è semplice, specie se si è membri di un equipaggio però è un test unico ed irripetibile. Il personale che lavora a bordo di un’imbarcazione è specializzato in precisi ambiti e ogni singolo componente ricopre un determinato ruolo.
Sulle navi passeggeri si trovano dei sub-equipaggi, che sono presidiati dal commissario di bordo, figura a capo di una distinta unità operativa alberghiera. L’organizzazione del bastimento prevede una gerarchia e tra le varie figure compare anche quella dell’Allievo Commissario che, con la rimodulazione dei contratti oggi, si chiama Assistente Commissario.