Domani, alle ore 10, nell’atrio di Palazzo Zanca, sarà inaugurata la mostra fotografica “Il Giro d’Italia a Messina – una volata di ricordi”, curata dal giornalista Marcello Mento, con progetto grafico di Antonio Giocondo. L’iniziativa, che si inserisce nel quadro delle attività collaterali organizzate per l’arrivo in riva allo Stretto della carovana del Giro d’Italia, intende omaggiare quegli atleti che hanno reso il ciclismo grande e popolare anche nella nostra città, a cominciare da Giovannino Corrieri, gregario di Gino Bartali, a cavallo degli anni ’50 e ‘60, sino a Vincenzo Nibali, lo Squalo dello Stretto, che ha scritto pagine gloriose e memorabili nello sport a due ruote, portando il nome di Messina in tutto il mondo. Ma è anche un omaggio che l’Amministrazione comunale vuole rendere ai suoi cittadini che hanno contribuito con la loro passione ed energia alla riuscita di tutte le edizioni della Corsa Rosa, a cominciare dal 17 maggio 1930, in cui la 18a edizione del Giro prese avvio proprio dalla nostra città. La mostra prevede l’esposizione di un centinaio di foto che segnano momenti indimenticabili sulle strade di Messina e provincia, fornite dalla Gazzetta del Sud; da Pippo La Rosa, grande esperto e memoria storica del ciclismo messinese, e da Salvatore Cambria, vecchio atleta che non ha mai perso un Giro d’Italia in Sicilia, immortalandone ogni suo momento. Tra le iniziative correlate alla manifestazione, proseguono nell’Isola di Nibali “shark village” alla villa Mazzini, le giornate di sport, cultura, tradizioni e spettacolo, aspettando il Giro. Considerato inoltre l’afflusso di un elevato numero di persone previsto per l’evento di mercoledì 10, è stato attivato il COC ridotto, al fine di favorire il coordinamento dell’azione delle associazioni di volontariato, garantita per la durata dello svolgimento del Giro a partire dalle ore 13 sino alla sua conclusione. Le otto associazioni della Consulta di Protezione Civile, che hanno dato la disponibilità ad un supporto operativo alla Polizia municipale, per il controllo delle postazioni assegnate lungo il percorso, sono Mari e Monti 2004 (4 volontari); Organizzazione Europea Volontari di Prevenzione e Protezione civile (4 volontari); CO.VO.GE., (quattro); ACCIR (otto); Nove Molititia Christi (dieci); Nucleo Diocesano (dieci); Guardia Costiera Volontari (nove); Volontari 3° settore (quattro); a queste si aggiungono altre due associazioni, A.N.C. Arma Nazionale Carabinieri con dieci e U.N.A.C. Unione Nazionale Arma Carabinieri con otto volontari.