Quando le bellezze del mare vengono deturpate da detriti portati dal tempo di burrasca, potrebbe essere più facile da accettare. Ma quando è la fogna ad intrufolarsi nelle spiagge, si può solo chiedere perché non ci sia qualcuno a provvedere prima che si inquini l’ambiente, oltre che i cittadini. Come un ospite sgradito che nessuno vorrebbe neanche per le feste, la fogna di Mili Marina - via Vecchia Nazionale ha fatto la sua comparsa di nuovo o forse non era mai andata via. I casi limite di chi deve sopportare "queste oscenità di servizi all'utenza" sono sotto gli occhi dei tecnici che hanno il dovere di sistemare la condotta fognaria.  

Da qualche giorno, i liquami putridi emergono sul litorale, a discapito dei residenti, come la signora Rosa, che convive con l'incubo topi e un familiare disabile in casa da accudire. Come se non bastasse, la puzza si estende alle attività commerciali e servizi di pubblica utilità quali il vicino panificio e l'ufficio postale, mentre la fuoriuscita fognaria è giunta fino in spiaggia riversandosi in mare. La signora Rosa ha più volte chiamato invano l'Ente di competenza, senza poter sperare in un pronto intervento. Vorremmo fare di più per la cittadina sottoposta a questo immane degrado. Non la possiamo fare traslocare ma darle una chance di sollecito all’Amam può esserle d’aiuto. La manutenzione straordinaria deve essere concreta ed efficace ma soprattutto non deve essere né verbale né tampone.