Interrogazione del deputato regionale, Pippo Currenti, sulla sicurezza della cittadina naxiotapercorso in vista del G7. In particolare Currenti "chiede di sapere dal Presidente della Regione e dagli assessori regionali quali concrete iniziative urgenti vogliono assumere, per competenza, nei confronti della manifestazione autorizzata al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini e del territorio di Giardini Naxos.

Si chiede altresì se sono state considerate le conseguenze sociali-economiche-territoriali sia nel breve che nel medio-lungo periodo nel caso tale manifestazione avesse conseguenze diverse da quelle auspicate". L’onorevole Currenti si dichiara, inoltre, molto preoccupato, rilevato che - si legge in una nota diffusa - il G7 di Taormina avverrà in un clima di grande incertezza politica e forte inquietudine sociale figlia di una crisi economica che vede sul banco degli imputati proprio le politiche dei paesi che partecipano al summit, e per questo ha presentato, appunto, un’interrogazione parlamentare rivolta al Presidente della regione e agli Assessori Regionali.

Purtroppo il ricordo di quanto avvenuto in occasione del G8, a Genova, nel luglio del 2001, è fin troppo nitido. In quell’occasione, e in molte altre, le manifestazioni pacifiche sono state turbate da una minoranza di personaggi che hanno approfittato di queste mobilitazioni per sfogare la propria violenza. Pertanto - dice Currenti - non posso che condividere le preoccupazioni del sindaco di Giardini Naxos e dell’intera popolazione del territorio, circa l’autorizzazione della manifestazione degli antagonisti, in programma in città in contemporanea con il G7 di Taormina, autorizzata dalla questura, in data 27 maggio nel territorio di Giardini Naxos". Mauro Romano