Con una decisa presa di posizione unitaria, Fai-Flai-Uila hanno evitato che una discutibile proposta di riordino del settore forestale arrivasse all'Assemblea regionale passando per strane scorciatoie. Senza alcun confronto con le parti sociali e sotto forma di un emendamento-fotocopia, che riproponeva surrettiziamente i contenuti di un piano già presentato dall'assessore Antonello Cracolici. L'emendamento al collegato alla Finanziaria è stato ritirato in queste ore dal capogruppo Pd, Alice Anselmo. Ne prendiamo atto con soddisfazione. Noi restiamo sempre disponibili al dialogo sulla base di proposte condivise e concrete che diano futuro, stabilità e sicurezza a un settore vitale per la nostra Isola". Lo affermano i segretari generali di Fai-Flai-Uila SICILIA Calogero Cipriano, Alfio Mannino e Nino Marino. I tre esponenti delle organizzazioni dei lavoratori agroalimentari di Cgil-Cisl-Uil, intanto, sono stati ascoltati ieri dalla commissione Bilancio dell'Ars dalla quale hanno ricevuto ulteriori assicurazioni, oltre quelle già fornite dal presidente Rosario Crocetta, sul pagamento prioritario degli arretrati 2016 ai precari forestali. "È impegno delle istituzioni politiche regionali - affermano i segretari di Fai, Flai, Uila - che il saldo ai forestali avverrà subito dopo la pubblicazione della Finanziaria, prevista per venerdì 12. Alla commissione Bilancio, come avevamo fatto con il presidente Crocetta, abbiamo anche manifestato il nostro sconcerto per i ritardi provocati da un'ingiustificabile gestione burocratica della procedura di pagamento di somme dovute a migliaia di lavoratori precari siciliani".