Politica
Ufficio Finanze non rispetta impegni, Comune soppianta Cama con Le Donne
La decisione è arrivata ieri da parte dell’Amministrazione che è protesa a presentare il nuovo Piano del personale, dove è integrata l’assunzione di un nuovo Dirigente del Dipartimento. Cama ha commesso degli sbagli che vanno corretti
- 10/05/2017Marcella Ruggeri
La consapevolezza che il Ragioniere Generale del Comune di Messina, Antonino Cama non ha rispettato gli impegni assunti, nel corso delle successive riunioni, è stata raggiunta ieri, a suon di sostituzione del responsabile da parte dell’Amministrazione Accorinti. A rafforzare il concetto anche le decisioni che, secondo lo stesso dirigente in questione, cominciano a vacillare, decisioni già prese e collaudate nel Bilancio di Previsione adottato a dicembre. Gli errori sono stati commessi e, per raddrizzarli e cambiare totalmente aria, Palazzo Zanca ha messo in moto tutti i procedimenti per presentare il nuovo Piano del personale, che integrerà il reclutamento di un nuovo Dirigente del Dipartimento Servizi Finanziari.
In attesa del completamento dell’iter, il vertice del Dipartimento Servizi Finanziari è stato temporaneamente conferito dal Segretario generale Antonio Le Donne, mentre Antonino Cama viene spostato alla dirigenza del Dipartimento Entrate Tributarie e Romolo Dell’Acqua guiderà il Dipartimento Risorse Umane. Solo in questo modo, si potrà favorire il processo di approvazione del Bilancio 2017-19 e dare alla cittadinanza le risposte ed i servizi che mancano.
La ratifica dell’emendamento è un elemento imprescindibile da tutto il buon andamento delle attività amministrative. La squadra comunale di punta ha seguito questa condotta, “nell’ottica di una più efficace ed efficiente gestione delle funzioni e dei servizi dell’Area Finanziaria”.
Il Sindaco ha pensato ad una parziale rotazione degli incarichi dirigenziali, nel rispetto della normativa vigente. “Conclusa una prima fase di risanamento dell’Ente, si è ritenuto necessario adottare un approccio manageriale, all’interno del Dipartimento Servizi Finanziari”.