Grandi appuntamenti culturali in occasione della mostra multimediale dedicata a Vincent Van Gogh. In occasione del momento espositivo, caratterizzato da innovative proiezioni, che si terrà a Taormina dal 11 giugno al 17 settembre 2017, nelle splendide sale del Palazzo Corvaja, è prevista un'attesa anteprima dedicata ai cultori del mondo della pittura intramontabile.
 
"Cairo Editore" partner editoriale dell'esposizione allestita su due livelli, piano terra e primo piano dell'edificio che fu sede del primo parlamento siciliano, presenterà, appunto, il romanzo intitolato a “Vincent in Love. Il lavoro dell'anima". Si tratta di un appuntamento culturale da non perdere che celebrerà la fatica letteraria della scrittrice, Giovanna Strano. È annunciata anche la presenza di critici della Giorgio Mondadori. Sarà un'occasione dove si potrà conoscere da vicino la caratura artistica del pittore olandese e dei suoi amori reconditi.
 
Giovanna Strano è dirigente scolastico di un Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Siracusa a elevata complessità organizzativa, comprendente Liceo Artistico, indirizzi professionali e tecnici, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collaborando con riviste specializzate nel settore. Amante delle arti, coltiva costantemente i talenti posseduti nell’ambito musicale e nella scrittura creativa, per la quale ha ricevuto numerosi riconoscimenti.
 
"Vincent in Love - il lavoro dell’anima, Giovanna Strano, Cairo Editore, è un romanzo interiore che lega in un rapporto intimo il lettore a Vincent Van Gogh, presentato nella sua intrinseca essenza e personalità, a volte non conosciuta a fondo dal grande pubblico al quale si rivolgono le opere. Il lavoro di elaborazione è stato supportato da ricerche scrupolose, svolte dall’autrice con profondo coinvolgimento anche nei luoghi di Vincent, nei quali si è recata personalmente in un lungo viaggio spazio-temporale ma soprattutto dell’anima.
 
​Il percorso è strabiliante e, dopo tanto peregrinare, riusciamo a comprendere le ragioni più intime del modo di essere, gli intendimenti e la natura dell’esistenza tanto tormentata e turbolenta. L’amore è al centro di ogni pulsione, è passionale e doloroso perché quasi costantemente contrastato ma, più di ogni altra cosa, colpisce l’uomo con il suo incessante inseguimento della verità e della libertà. Dalle riflessioni proposte nessuno di noi ne potrà uscire immutato, dovendo necessariamente riflettere sulle fondamenta del vivere sociale e dell’esistenza".