Cronaca
Baseball torna a vivere in città, aperto impianto al PalaNebiolo con 2800 posti
Lo stadio è stato inaugurato questa mattina al Complesso Sportivo “Primo Nebiolo” con il supporto dell’Università di Messina e la partecipazione di piccoli atleti
- 17/05/2017Marcella Ruggeri
Uno stadio di Baseball nuovo di zecca che si avvale di una superficie complessiva di 15.000 mq e la possibilità di ospitare 2800, con una capienza di altrettanti posti a sedere. L’apertura ufficiale si è svolta stamani al Complesso Sportivo “Primo Nebiolo” con una cerimonia inaugurale a cui vari dirigenti dell’Università hanno preso parte: il Rettore dell’Ateneo peloritano, prof. Pietro Navarra, il Direttore Generale, prof. Francesco De Domenico, il Delegato allo Sport, prof. Daniele Bruschetta, il Presidente del Cus Unime, dott. Antonino Micali, il Presidente della Federazione Italiana Baseball e Softball, Andrea Marcon e il rappresentante di Major League Baseball per l’Europa, Dan Bonanno. Erano presenti, inoltre, i vicepresidenti della Federazione Italiana Baseball e Softball, rispettivamente Luigi Mignola e Fabrizio De Robbio.
“Oggi, è una giornata molto importante - ha detto il Rettore - il Baseball ritorna a vivere in questa città e si ritaglia uno spazio di vitale importanza, non solo a livello messinese ma anche nazionale, e non a caso il Presidente della Federazione Italiana Baseball è presente oggi qui, perché su questa struttura si vuole creare qualcosa di importante per il futuro”.
“Questo è uno sforzo che abbiamo potuto fare grazie all’Università di Messina - ha affermato il Presidente del Cus Unime - di nostro ci abbiamo messo il lavoro perchè è quando hai le giuste leve che puoi sollevare il mondo”. “
E’ essenziale restituire funzionalità a stadi come questo - ha sottolineato il Presidente della Federazione Italiana Baseball - il suo inutilizzo lo vivevo come una ferita personale e sono felicissimo per quello che è stato fatto, quindi ringrazio il prof. Navarra e il dott. Micali per avere restituito questa struttura al Baseball italiano”.
Durante la mattinata, tra l’altro, tanti piccoli atleti hanno avuto l’occasione di calcare per la prima volta il nuovo manto erboso dell’Impianto sportivo, in quanto impegnati nella fase finale del Torneo Interscolastico Baseball e Softball 2017, che ha coinvolto dallo scorso ottobre oltre 700 alunni appartenenti alle quarte e quinte classi degli Istituti Scolastici I.C. Cannizzaro – Galatti, I.C. Boer – Verona Trento, I.C. Villa Lina – Ritiro (Plesso di Castanea), I.C. Albino Luciani (che ha partecipato con i Plessi di Fondo Fucile, di Gescal e di San Filippo Superiore) ed I.C. Paino – Gravitelli.
Queste le squadre che hanno aderito alle fasi finali di istituto: Le Pantere (classe 5^ F del Plesso Cristo Re dell’Istituto Paino – Gravitelli), Tiger (classe 5^ B dell’Istituto Boer – Verona Trento, già vincitrice della Little League promozionale “Cus Unime Boer – Verona Trento”), The Capuans (classe 5^ del plesso di Castanea dell’Istituto Villa Lina – Ritiro), Baseball Squad (classe 5^ del plesso Gescal S. Giovannello dell’Istituto Albino Luciani), ed i Baseball Friends (classe 4^ D della scuola Galatti – i più piccoli concorrenti alle finali). I piccoli atleti della squadra vincitrice si sono aggiudicati una borsa di studio, consistente in tre mesi di frequenza alla scuola baseball e softball del Cus Unime.