C'è anche il governatore Rosario Crocetta fra gli indagati per l'operazione che ha portato all'arresto di Ettore Morace. Dopo il nome del sottosegretario Simona Vicari, ecco spuntare quello del governatore che si difende. "Sono molto sereno e se ci dovesse essere un invito a comparire che non ho ricevuto perché sono in viaggio sarò lieto di riferire ai magistrati notizie utili alle indagini". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, indagato nell'inchiesta per corruzione della Procura di Palermo che ha portato agli arresti dell'armatore Ettore Morace, amministratore della Liberty lines, del deputato regionale Girolamo Fazio, candidato sindaco a Trapani. Indagata anche il sottosegretario Simona Vicari. "In Sicilia la spesa per il trasporto marittimo da quando sono presidente si è ridotta di circa 30 milioni di euro. Sarebbe un modo molto singolare per agevolare gli armatori". Lo dice all'ANSA il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, indagato per concorso in corruzione nell'inchiesta della Procura di Palermo che ha portato all'arresto dell'armatore della Liberty lines Ettore Morace. Crocetta fornisce alcune cifre: "Quattro anni fa la spesa per il trasporto marittimo ammontava a 91 milioni di euro, 76 milioni nel 2014 e nel 2015, 63 milioni nel 2016 e 66 milioni quest'anno".