“Il via libero definitivo è arrivato e la possibilità di mettere finalmente la parola fine al precariato, con l’applicazione delle norme contenute nella legge Madia, fa ben sperare i lavoratori della Pubblica amministrazione. In Sicilia, purtroppo, a causa di una politica assente e pasticciona saremo costretti a registrare un ulteriore ritardo”. È quanto afferma il segretario regionale della Uil Fpl Sicilia, Luca Crimi, in riferimento alla norma Madia approvata nei giorni scorsi che dovrebbe porre fine al precariato a quanti hanno lavorato almeno tre anni degli ultimi otto anche in più di un’amministrazione.

“Da tempo – sottolinea Crimi – chiediamo interventi al Governo regionale per sbloccare le assunzioni negli enti locali ma sino ad oggi siamo stati ignorati. È necessario garantire un futuro a questi lavoratori che svolgono servizi essenziali da anni per la comunità. Intanto continueremo a vigilare su quanto è oggi in discussione nel Collegato alla legge di stabilità, strumento che potrebbe dare soluzioni a molti lavoratori”.