Indifferenza e mancati interventi di riqualifica, alla disponibilità decantata nel tempo dall'Amministrazione non sono mai seguiti fatti concreti: Villa Dante resta ancora abbondata all'incuria.

Torna a cavalcare una vecchia battaglia personale il consigliere Santi Zuccarello, protagonista stamani di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, in cui si sono riaccesi i riflettori sull'annosa questione della malagestione degli impianti sportivi di Villa Dante e del centro anziani, da tempo pressochè inutilizzabili.

Nel corso dell'incontro tenuto con la stampa, Zuccarello, presidente dell'associazione Missione Messina, ha ricordato come vanamente abbia tentato di svolgere un ruolo da intermediario tra la Giunta e quelle realtà sportive, esterne alla dimensione Comunale, desiderose di rilanciare gli impianti ospitati dal revralgico punto verde della città, tramite l'affidamento diretto già attuato con successo per la pisciana del Viale San Martino. In particolare hanno manifestato un forte interesse verso la riqualifica della piscina di Villa Dante sia il presidente della Federazione Italiana Nuoto Sicilia, Sergio Parisi, che il delegato provinciale del Coni, Alessandro Arcigli, tuttavia, malgrado non sia mancato almeno a parole il via libera da parte dell'assessore Pino, concretamente non è mai stata raggiunta un'intesa per il rilancio della struttura: "Noi di Missione Messina - spiega Zuccarello - chiediamo per quale motivo, anche quest'estate, l'amministrazione, non voglia aprire un tavolo d'intenti con le varie federazioni per poter dare in gestione tutto l'impianto. Fin dal 2015 abbiamo verbali di commissioni in cui, sia da parte delle federazioni, sia da parte della giunta, viene data sempre una grande disponibilità a cui non sono seguiti mai i fatti".

Al fianco del consigliere in sala un rappresentante dell'associazione Sicilia Terra Nostra, Pippo Maganza, il quale è intervenuto a gamba tesa sull'operato del sindaco Accorinti, reo di aver posto fine con il suo insediamento all'esperienza dell'autogestione condotta dagli anziani del centro destinato ad ospitarli: L'attuale amministrazione secondo quanto dichiarato da Maganza avrebbe negato a quest'ultimi il possesso delle chiavi della struttura, affidandole a dei dipendenti che non assicurano la continua fruibilità del centro alla cittadinanza.

"Non ci interessa la disponibilità, non ci interessano le buone intenzioni, noi vogliamo delle risposte concrete, vogliamo sapere che intenzioni hanno". Dopo l'avvio dell'installazione delle telecamere, l'ingegnere Zaccone ha predisposto la pulizia della puscina, un passo in avanti che per Zuccarello rappresenta l'ultima occasione per definire l'affidamento dell'impianto alle federazioni, un'ultima chiamata che l'amministrazione non può più ignorare: "Un parco urbano come quello di Villa Dante con impianti sportivi, uno dei pochi in Italia da Roma in giù, potrebbe essere il fiore all'occhiello di questa città, un patrimonio che rischiamo di perdere".