Si sentono penalizzati. I vertici della Funzione pubblica della CGIL vanno giù duro contro l’operato del dirigente: “Non comprendiamo perché le istanze del FP CGIL rimangono inevase mentre altre seguono una corsia privilegiata”.

E ancora: “Inaccettabile la condizione d’insicurezza in cui opera il personale diretto dall’Ing. Gateano Sciacca. L’attacco è frontale e riguarda il direttore dell’Ispettorato provinciale del Lavoro. E’ accusato di essersi interessato delle vicende delle scuole mentre sulle denunzie dalla FPCGIL tarda ad intervenire.

“Un lungo elenco di vertenze, a dimostrazione di come, in molteplici occasioni, il dirigente generale dell’Ispettorato del lavoro, l’ing. Gaetano Sciacca, abbia letteralmente ignorato le richieste di incontro avanzate dalla FPCGIL. Inevitabile, quindi, per la segretaria generale della Funzione Pubblica, Clara Crocé, sul modus operandi del funzionario: “Non riusciamo a comprendere i motivi per i quali – afferma la Crocé - alcune vertenze e richieste di convocazione avanzate dalla FP CGIL rimangano nei cassetti, mentre altre vengano esaltate e hanno delle corsie preferenziali. A tal proposito, potremmo portare ad esempio decine di casi e per ognuno di loro allegare la ricevuta della Pec inviata all'Ispettorato”. Clara Crocè, a questo punto, chiede l’intervento dell’Assessorato regionale competente.