Per l'appuntamento referendario di domenica 4 dicembre, gli elettori iscritti a votare sono 188.278, di cui 88 mila 488 uomini e 99 mila 790 donne; all'ultimo referendum dello scorso 17 aprile erano stati 189.026, di cui 88.798 uomini e 100.228 donne, mentre per il referendum del 12 e 13 giugno 2011 gli iscritti a votare erano stati 194 mila 794. Come da consuetudine, nel corso della votazione, l’affluenza degli elettori alle urne dovrà essere rilevata nei seggi in determinati orari e comunicata al Comune, che poi provvederà alle ulteriori trasmissioni dei dati alla Prefettura e da qui al Ministero dell’Interno.

In particolare, domenica 4, le rilevazioni saranno fatte alle ore 12, alle 19 e alle 23, dopo la chiusura delle operazioni di voto. Ai cittadini, che hanno compiuto il 18° anno di età e sono iscritti a votare, sarà consegnata nella sezione di appartenenza una scheda di colore rosa (pantone 230 U). Il quesito referendario su cui saranno chiamati ad esprimersi è: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente ''Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione'' approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?”.