Ferdinando Puccio, il marinaio di Palermo in fin di vita rimasto vittima dell'incidente sulla nave "Sansovino" è ricoverato all'ospedale Piemonte in gravissime condizioni. Il marittimo è tenuto sotto ventilazione dai medici. Intanto, la Procura che ha aperto un'inchiesta, ha disposto l'immediato sequestro dalla nave 'Sansovino'.

Anche la Compagnia 'Caronte&Tourist', società armatrice della nave, ha avviato una indagine interna. Secondo una prima ricostruzione della Capitaneria di porto, che sta conducendo le indagini, i lavoratori - sei in tutto - si sarebbero sentiti male mentre stavano eseguendo lavori nel locale di sentina della nave per una fuoriuscita di gas. Nell'infortunio sono morti Gaetano D'Ambra, secondo ufficiale di coperta di Lipari; Christian Micalizzi, primo ufficiale di Messina; Santo Parisi, operaio di Terrasini.

Gli altri due feriti sono Nino Lombardo, nostromo, e il comandante Salvatore Virzì. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore aggiunto, Giovannella Scaminaci. Al momento non ci sono indagati. Il reato ipotizzato, contro ignoti, è di omicidio colposo e lesioni.