Infuriano le polemiche per l'assenza di misure di sicurezza. Nino Natoli, suocero di Gaetano D'Ambra, 27enne di Lipari, sposato e padre di una bimba, secondo ufficiale, rincara la dose: "Non doveva essere li', era un sottufficiale, ma veniva costantemente applicato a mansioni di operaio e manovalanza. Gli facevano svolgere compiti ai quali non era tenuto. Anche questa volta e' accaduto cosi', qualcuno gli ha ordinato di scendere nel vano sentina dove non doveva esseree li' e' morto. Per questo mi aveva detto che voleva andarsene e che presto lo avrebbe fatto per venire a lavorare con me. E' tutto assurdo e inaccettabile"