Il viadotto Ritiro e l'iter burocratico, due passi in un sol colpo sono stati effettuati questa mattina, al Comune, per consegnare dopo anni di immobilismo una delle opere più attese in città: lo svincolo in uscita di Giostra. E' stato firmato il verbale di consegna delle opere dal Comune al Consorzio autostrade siciliane, ora il prossimo step sarà il collaudo statico delle rampe in uscita (forse a metà dicembre). A vent’anni dall’inizio dei lavori ed a quasi quattro dall’apertura delle rampe in entrata, si potrà finalmente fruire della rampa in uscita, fondamentale per decongestionare il traffico della zona nord.

Con il verbale ratificato ieri si è posto fine ad una lunga anomalia, vale a dire che il Comune di Messina gestisse gli svincoli autostradali. “Era un passaggio necessario per la continuazione dei lavori – ha affermato il presidente del Cas, Rosario Faraci -. Forse siamo in leggero ritardo sulla tabella di marcia, che prevede 850 giorni di tempo a partire dalla consegna dello scorso 29 aprile, ma l’impresa ci ha assicurato che riusciremo a recuperare in fase di svaro e varo delle carreggiate. I cittadini devono portare ancora pazienza, ma quando le opere saranno concluse potranno fruire di un gioiellino”.

Così come per la prima parte dei lavori sullo svincolo di Giostra, saranno necessari sgomberi temporanei delle abitazioni sottostanti al viadotto "Ritiro". “Programmeremo tutto nei primi mesi dell’anno – fa sapere la responsabile del procedimento, Anna Sidoti -, in sinergia col Comune che dovrà emettere le ordinanze di sgombero. Comunque non se ne parla prima di aprile o maggio perché lo svaro del viadotto inizierà a febbraio”.