Ancora Eternit abbondanato, ancora un'altra denuncia del consigliere del VI Quartiere, Mario Biancuzzo. Questa volta lo scempio si consuma sull'arteria che collega la Ss 113/dir con il villaggio di Faro Superiore. "Lastre  di Eternit, con materiale di risulta ed altro materiale inquinante è stato abbandonato da qualche "padroncino"  sul suolo pubblico - rileva Biancuzzo -. La riviera nord è martoriata tutto l’anno dagli scaricatori abusivi, dai loro sfregi di detriti ed amianto e rifiuti di vario tipo disseminati nella pineta di Calamona, nelle scarpate, nelle montagne di sabbia a Capo Rasocolmo, sulla statale, lungo i marciapiedi ed ora sulla Sp per Faro Superiore. Mi corre l’obbligo precisare che l’abbandono di amianto crea un gravissimo pericolo per la salute pubblica che riguarda tutti i cittadini.

Oggi rappresenta una minaccia letale per l’uomo, le fibre resistenti e pericolosi, nel momento in cui si sbriciola vengono inalate senza poter essere arrestate dalle ciglia che ricoprono l’epitelio delle vie aeree. Ed è scientificamente provato che l’esposizione a questo tipo di particella provoca l’insorgere di una serie di terribili malattie. Premesso ciò chiedo al commissario di MessinAmbiente ed all’assessore all’Ambiente di dare disposizione ai responsabili del settore per rimuovere il materiale inquinante. Mi corre l’obbligo aggiungere che alcune lastre di Eternit sono sbriciolate, quindi bisogna intervenire subito con personale specializzato".