Nell'ultima seduta del 2016 tenutasi nella giornata di ieri, il Senato accademico e il Consiglio d’Amministrazione, all’unanimità e con il parere favorevole dei revisori dei conti, hanno approvato il bilancio di previsione dell’Ateneo per il 2017. Sono previsti proventi e costi per 236 milioni di euro, oltre ad investimenti per 57 milioni, 29 dei quali finanziati con risorse proprie.

Come evidenzia il documento, sono stati stanziati infatti 30 milioni per borse di specializzazione e di dottorato per programmi di premialità come Onore al Merito, per azioni di internazionalizzazione (Erasmus), per interventi di supporto al diritto allo studio (Casa Unime). È stata anche prevista un’apposita voce di bilancio per il trasporto degli studenti disabili, visto che tale servizio non è più finanziato da altri enti. Tra le voci di costo, quella più rilevante è la spesa del personale, che assorbe circa il 60% delle risorse di bilancio. Inoltre, 25 milioni di euro sono stati riservati a servizi. Per ciò che concerne gli investimenti, si registra un aumento del 25% rispetto a un anno fa.

Le somme sono state destinate, in particolare, a interventi di edilizia, di ristrutturazione ed efficientamento energetico e all’acquisto di attrezzature per la didattica e la ricerca, al potenziamento dei laboratori scientifici e all’ammodernamento delle risorse tecnologiche a supporto dell’integrazione tra assistenza, didattica e ricerca al Policlinico universitario.

"Quest’anno – afferma il Direttore generale, prof. Francesco De Domenico – siamo riusciti ad approvare il bilancio previsionale ancor prima di Natale e tale traguardo è stato reso possibile soprattutto dalla professionalità della struttura amministrativa che ci supporta. Gli uffici hanno sviluppato competenze elevate e seguono un metodo di lavoro all’avanguardia. Non posso che essere orgoglioso di guidare questa “squadra”. Entrando nel merito del documento contabile, si tratta di un bilancio improntato a criteri di prudenza, che guarda alla sostenibilità economica e finanziaria delle azioni di governo dell’Ateneo, anche attraverso scelte di contenimento dei costi, ma che pone al centro gli studenti, attraverso lo stanziamento di risorse a loro favore in misura crescente rispetto al passato. Va sottolineato, altresì, l’importante impegno in termini di investimenti, pensati in una logica di medio-lungo termine. Sono interventi che avranno tra l’altro una sostanziale ricaduta sul territorio, anche in termini occupazionali".

"Il bilancio unico di Ateneo di previsione 2017 – sottolinea la prof.ssa Daniela Rupo, Delegato al Bilancio – rappresenta l’ingresso a regime del nuovo sistema di contabilità economico-patrimoniale. La redazione del documento di bilancio previsionale è un momento fondamentale per ogni amministrazione pubblica, e lo è anche per il nostro Ateneo. Grazie alle valide procedure di budgeting messe a punto e ad un’attenta attività di programmazione delle risorse da parte degli organi di governo, sono fiduciosa che questo bilancio possa costituire pienamente quella funzione di “guida” nello svolgimento della gestione che è condizione fondamentale per il buon andamento e l’efficienza dell’intera organizzazione".