Cronaca
Un 2016 in prima linea, calano furti e rapine
Tempo di bilanci per la polizia: crescono violenze sessuali e truffe informatiche, in compenso si è registrato soltanto un omicidio
- 30/12/2016redazione
Fine anno, tempo di bilanci. La Questura di Messina ha tracciato il suo bilancio definitivo in merito alle tante attività che hanno visto impegnati gli agenti di polizia. Secondo i dati diffusi in conferenza stampa, il 2016 che sta per concludersi ha fatto registrare una crescita delle violenze contro le donne con 14 episodi rispetto ai 9 del 2015. Cresce, di poco, il numero delle persone arrestate: 398 nel 2016, 387 nel 2015. In esponenziale aumento le truffe e le frodi informatiche con 238 casi accertati nell’anno in corso contro i 198 regiatrati nel 2015.
Grazie ad un capillare controllo del territorio diminuiscono le rapine, 131 nel 2016 contro le 148 del 2015 ed i furti (1010 quest’anno, 1130 quello precedente). Nel 2016 si è registrato solo un omicidio ovvero quello del giovane Giuseppe De Francesco avvenuto il 9 aprile scorso a Camaro. Nel 2015 le vittime di assassinio erano state 3.
A tenere banco, comunque in linea con il trend nazionale, il fenomeno dell’immigrazione. Quest’anno sono stati rilasciati o rinnovati ben 6531 permessi di soggiorno, mille in più rispetto al 2015. Messina ha accolto in totale 16078 persone arrivate in 35 sbarchi, lo scorso anno i disperati giunti in città erano stati 14974. In crescita anche il numero di soggetti allontanati dal territorio nazionale: 331 nel 2016, 260 nel 2016. Numeri importanti anche per la Polfer di Messina, che ha identificato 13499 persone contro le 10486 del 2015. Ben 38 i minori rintracciati quest'anno contro i 13 dell'anno precedente.