"Pur continuando ad esprimere forti perplessità sulle dinamiche delle assunzioni in molte unità operative dell'azienda Papardo (oncologia, Mcau, neurochirurgia, ortopedia) concordiamo con l'azione della direzione generale dell'azienda e chiediamo all'assessore regionale alla Salute l'immediato sblocco delle procedure di assunzione attualmente congelate per consentire in tutta la Sicilia il rispetto dei Lea e garantire l'integrità del personale medico e sanitario nelle aree dell'emergenza". E' quanto afferma l'Anaao Assomed Sicilia in merito all'assunzione a tempo indeterminato di due medici cardioanestesisti da parte della dirigenza generale dell'ospedale "Papardo" di Messina.

A questo proposito, l'Anaao Assomed Sicilia ha inviato una nota all'assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, recapitata anche al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, al direttore generale del Papardo, Michele Vullo e al prefetto di Messina, Francesca Ferrandino: "L'assunzione a tempo indeterminato di due dirigenti medici, afferenti all'area dell'emergenza urgenza - scrive il segretario regionale di Anaao, Pietro Pata - trova giustificazione nel fatto che l'Asp di Messina ha sospeso unilateralmente la concessione di aspettativa senza assegni ai medici a tempo indeterminato, ledendo un preciso diritto  contrattuale.

Pertanto i due dirigenti anestesisti afferenti all'Uo di terapia intensiva post operatoria -aggiunge Pata- avrebbero dovuto far rientro all'Asp di Messina e sospendere l'incarico presso l'azienda Papardo dallo scorso 1 gennaio 2017, con pesantissime ricadute sulla funzionalità del servizio, come sottolineato dai direttori della cardiochirurgia, anestesia e rianimazione.

Il direttore del Papardo, a fronte del diniego alla procedura di assunzione da parte dell'assessore, ha comunque proceduto all'assunzione di due anestesisti in posizione utile nella graduatoria concorsuale, affermando la preponderante rilevanza del pubblico interesse a un bene costituzionalmente garantito, quale quello della salute e la garanzia del mantenimento dei Lea".