Si sente truffato all’amministrazione comunale. “Ho votato un piano di riequilibrio che prevedeva almeno 150 assunzioni per il 2017, adesso scopro che hanno bandito 51 posti di cui 21 per gli interni”.

Pippo Trischitta, capogruppo di Forza Italia, è un fiume in piena: in conferenza stampa fornisce dati e snocciola numeri che la dicono lunga su come la giunta Accorinti non abbia rispettato i patti. Dietro i 51 posti messi a concorso c’i sarebbe comunque una manovra ben precisa: Accorinti si riserva i bandi per la prossima campagna elettorale. La chiave di lettura politica non può essere che questa. Trischitta strilla perché dice testualmente: “Ho messo la faccia e non accetto che adesso cambino le carte in tavola. Il Comune è sottodimensionato in termini di dipendenti, quest’anno andranno a riposo oltre 100 dipendenti e che fanno? Assumono solo 30 persone dal momento che gli altri 21 saranno riservati al personale interno?”.

Interrogativi ai quali il sindaco non ha dato ancora risposta. Secondo il capogruppo di Forza Italia ci sarebbero pure i soldi e non capisce per quale motivo l’amministrazione si sia limitata ad bandire così pochi posti. “Che ne faranno di questi soldi se c’è la disponibilità economica perché si mantengono così bassi?

In attesa di una risposta ufficiale prendiamo atto che le distanze fra la maggioranza consiliare e l’amministrazione aumentano. Che non sia l’inizio della fine dell’esperienza di Accorinti?