Cronaca
Chiusa la strada per Dinnammare, molti tratti off limits
Percorribile solo per le emergenze la strada che conduce al Centro neurolesi, la situazione è monitorata dall'unità di crisi della Prefettura
- 08/01/2017redazione
Proseguono in Prefettura le operazioni per affrontare le criticità connesse agli eventi atmosferici che in stanno interessando Messina e provincia. Sono attualmente interdetti al transito per impraticabilità i seguenti tratti: Ss 185 dal Km 22 al Km 40; S.S 289 dal Km 15+300 al Km 49+500. Si segnala che il tratto di Ss 113 dal Km 7 al Km 13 circa resta interdetto al transito per ragioni precauzionali, e secondo i tecnici che seggono al tavolo della Prefettura non si registrano situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.
Considerato che tale tratto rappresenta la via di accesso all’Irccs Centro Neurolesi “Bonino Pulejo”, il transito è consentito esclusivamente per le emergenze e per i mezzi di soccorso. Gli accessi alla strada da entrambi i versanti della collina sono presidiati da pattuglie delle Forze dell’Ordine. La viabilità provinciale è interdetta sulla Sp 50 bis dal bivio San Rizzo fino a Dinnammare. In corrispondenza del bivio sono presenti pattuglie della Polizia Metropolitana.
Per alcuni casi di richiesta di soccorso per autovetture in avaria o incidentate provenienti dai singoli cittadini si è tempestivamente intervenuti con l’ausilio degli organi competenti. Persistono criticità a causa della presenza di ghiaccio sulla Sp 139 dal Km 0 al Km 4 - Ucria-Sinagra, dove, in caso di necessità è indispensabile procedere con estrema cautela. Si raccomanda la massima prudenza a tutti gli automobilisti sconsigliando di mettersi in viaggio sulle strade provinciali se non per situazioni di estrema necessità e con l’utilizzo di catene o pneumatici invernali.
Nel corso delle attività si è constatato il profilarsi di ulteriori problematiche legate al persistere delle basse temperature ed alla presenza di cumuli di neve con diffuse gelate, che stanno ancora creando vari disagi in numerose frazioni dei Comuni montani e del versante costiero ionico che allo stato risultano ancora difficilmente raggiungibili.