Non ce l'ha fatta l'uomo di 65 anni che era ricoverato al Policlinico di Messina per meningite. L'uomo è spirato questa mattina al reparto di malattie infettive dov'era ricoverato dal 6 gennaio scorso. Si trovava in isolamento sotto terapia antibiotica. I familiari erano stati sottoposti a profilassi così come le persone con le quali era venuto in contatto.

L'uomo era giunto al Policlinico in condizioni molto gravi. Cardiopatico e con un edema polmonare,  il quadro clinico era già preoccupante. Negli ultimi giorni, l'uomo aveva avuto febbre alta e la situazione era grave al suo arrivo al pronto soccorso. I medici precisano che si tratta di una forma di meningite diversa da quella che si è registrata in Toscana e che non c'e' nessun rischio per quanti sono venuti in contatto con lui. Su questo caso era intervenuto Giuseppe Laganga, commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico "Martino" precisando che non c'e' alcun allarme epidemia e "nessun elemento che possa fare pensare a rischi di epidemia di meningite".