Non posso non esprimere il dispiacere riguardo il disinteresse totale mostrato nei confronti di un pezzo di storia della città che prende il nome di ex Polveriera e che è situata nel villaggio di Bisconte”. È quanto afferma il consigliere della III Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, in una nota indirizzata all'assessore all'ambiente, Daniele Ialacqua, al dirigente al verde pubblico, Domenico Manna, al commissario ispettore del Corpo di Polizia Municipale, Giovanni Giardina, a MessinAmbiente ed alla sovrintendenza ai beni culturali.

La Circoscrizione – spiega Cacciotto – con delibera aveva chiesto interventi sia in termini di manutenzione, viste le precarie condizioni di una struttura che risale al 1887 e di interesse storico, artistico, culturale, come sancito dalla Regione Siciliana nel 1990, e soprattutto di bonifica, dal momento che il rischio igienico sanitario è davvero altissimo”.

E continua: “Cumuli di rifiuti, pneumatici, suppellettili, materiale di ogni tipo provenienti da demolizioni, ma anche gatti, carcasse di animali, topi fanno da cornice sia ad una storica struttura sia a tante abitazioni che si affacciano proprio sulla ex Polveriera di Bisconte”.

È un vero e proprio scempio ambientale nonché culturale al quale non si può più rimanere spettatori passivi" tuona il consigliere che conclude: “Per queste ragioni, chiedo a ciascuno per la parte di propria competenza di attivarsi urgentemente per bonificare tutta l’area che circonda la ex Polveriera con interventi di scerbatura, rimozione suppellettili, disinfestazione e derattizzazione”.

Paolo Fabrizio Mustica