Il nuovo anno si apre con una sconfitta. In Puglia sul sintetico di Francavilla Fontana, il Messina perde 3-1 un match abbastanza equilibrato e contro forse la peggior versione stagionale della sorprendente matricola di Calabro. Non è bastato il pari temporaneo firmato da Palumbo dopo l’eurogol di Triarico. La Virtus regola i conti con Pastore e Abate, inguaiando i peloritani, protagonisti di una prestazione anonima e priva della giusta determinazione, specie nella ripresa. Panchina iniziale per Pozzebon, addio vicino?

La cronaca del match

Fuori causa Rea per degli acciacchi fisici, Lucarelli lascia in panca anche l’ariete Pozzebon, in odor di Matera. Dopo soli 3’ i padroni di casa sono costretti a spendere il primo cambio: De Toma subentra l’infortunato Faisca. Al 5’ Francavilla in avanti con un eurogol di Triarico, abile e fortunato nel tirare al volo e insaccare in diagonale la palla nell’angolino alla destra del portiere peloritano. Bastano 5’ al Messina per rimettere in equilibrio il match: traversone dalla destra di Ferri pennellato per la testa di Palumbo che impatta perfettamente la sfera, piazzandola nel sette. Incassato il pari, il Francavilla ritorna all’assalto: Idda sugli sviluppi di un corner colpisce di testa costringendo Berardi all’intervento; Biason dalla distanza sorvola la traversa. Linee strette e pochi spazzi concessi, gli uomini di Lucarelli contengono la terribile matricola e quando superano la propria metà campo mettono puntualmente alle strette l’avversario: Al 24’ solo una miracolosa parata di Albertazzi nega la doppietta a Palumbo, ben servito da Milinkovic. Il franco serbo si ripete in versione assist-man poco dopo, splendido il suo cross che esalta il sinistro al volo di Ferri, blocca ancora Albertazzi. Prima del riposo c’è spazio per una nuova sostituzione adoperata da Calabro (l’ex Akragas Abate per Biason) e il primo cartellino giallo di un match abbastanza corretto, mostrato dall’arbitro Chindemi di Viterbo al peloritano Milinkovic.

Dopo un impreciso tiro a giro di Madonia e un tentativo in sforbiciata di Alessandro, come era successo nella prima frazione il Francavilla apre i giochi in grande stile con un gol: al 49’ arriva il 2-1 con un abile contropiede, rifinito dal tacco smarcante di Nzola per Pastore che in penetrazione prende il tempo alla difesa giallorossa e di punta infila alla sinistra di Berardi. Lucarelli corre ai ripari e gettando nella mischia Pozzebon. Triarico apparecchia al limite dell’area per Finazzi che spedisce a lato davvero di poco. Capua e Saitta in campo ma il Messina nel corso del secondo tempo non riesce mai ad impensierire i biancazzurri. All’82’ il punto esclamativo sulla gara: Nzola di fisico surclassa Bruno, si invola e dal fondo mette in mezzo per Abate che a tu per tu con Berardi dimostra grande freddezza e timbra il 3-1, chiudendo il match.

FRANCAVILLA – MESSINA 3-1

5’ Triarico, 11’Palumbo (M), 49’ Pastore, 82’ Abate

Francavilla (3-5-2): Albertazzi; Idda, Faisca (Dal 3’ De Toma), Abbruzzese; Triarico, Biason (Dal 38’ Abate), Galdean, Finazzi, Pastore; Nzola, Alesandro. All. Calabro.

Messina (4-3-3): Berardi; Grifoni, De Vito, Palumbo (Dal 76’ Saitta), Bruno; Mancini, Musacci, Marseglia; Ferri (Dal 64’ Capua), Milinkovic, Madonia (Pozzebon). All. Lucarelli.

Note. Ammoniti: Milinkovic, Bruno, Nzola, Grifoni.