Una breve fuga, interrotta dall’intervento dei carabinieri. Lo scorso 21 gennaio sono scattate le manette per il pregiudicato messinese Vincenzo Burrascano: Il classe 1995 era evaso dalla comunità “Casa dei Giovani” di Bagheria, dove doveva scontare gli arresti domiciliari per diversi reati, tra cui furto in abitazione e rapina aggravata. Il giovane, attivamente ricercato, a seguito dell’evasione era stato colpito da due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse rispettivamente dalla Corte d’Appello e dal GIP del Tribunale di Messina.

Il ragazzo è stato individuato a conclusione di un’intensa attività di ricerca, avviata prontamente, subito dopo l’evasione dell’evasione. Da allora, i militari hanno condotto una pressante e mirata serie di perquisizioni domiciliari a carico della cerchia famigliare del fuggitivo, ponendo sotto costante osservazione l’abitazione del fuggitivo. Alla fine il giovane è stato sorpreso all’interno di una delle case perquisite, nascosto in un armadio della camera da letto nella speranza di non essere trovato e di potersi, così, sottrarre alla cattura.

Burrascano è stato tratto in arresto in flagranza di reato per evasione e, nei suoi confronti, sono state contestualmente eseguite le due ordinanze di custodia cautelare in carcere pendenti. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato ristretto presso il carcere di Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.